Chiara Lastraioli è professore ordinario presso il Centre d’Études Supérieures de la Renaissance (CESR) e presso il Dipartimento di Italiano dell’Università François Rabelais di Tours. Dirige attualmente il programma Bibliothèques Virtuelles Humanistes et la Maison des Sciences de l’Homme Val de Loire. Dopo essersi laureata in Letteratura italiana all’Università di Firenze con una tesi sul Ragionamento delle corti di Pietro Aretino, ha proseguito i propri studi in Francia addottorandosi in Lettres modernes (Letteratura francese). Ha pubblicato alcuni studi sulla fortuna transalpina della letteratura pasquinesca romana e riformata ed articoli sull’Aretino, l’Ariosto, Anton Francesco Doni, Antonio Brucioli, Tommaso Porcacchi. Ha edito inoltre svariate pasquinate romane rimaste a lungo sconosciute (su “Filologia e critica”) e due coq-à-l’âne anonimi, uno dei quali è attribuibile à Olivier de Magny (sul “Journal de la Renaissance”). Le sue ricerche sugli scambi culturali tra Italia e Francia l’hanno condotta ad occuparsi di epistolari, traduzioni ed adattamenti francesi di testi letterari italiani (si vedano gli articoli su La Noue, Du Tronchet, Vauquelin), nonché della circolazione di testi polemici manoscritti e a stampa (collezione Schenckbecker). Sempre all’ambito delle proprie ricerche sul Rinascimento franco-italiano appartengono gli studi sugli adattamenti e traduzioni francesi di “libri-gioco” e di libri illustrati a carattere enciclopedico. Dalle indagini condotte sulla letteratura satirica e polemica cinquecentesca sono scaturiti invece gli studi sulle tipologie del discorso polemico in ambito medico e soprattutto sulla propaganda romana e su quella riformata. Dirige dal 2013 il progetto di ricerca EDITEF (L’édition italienne dans l’espace francophone à la première modernité) e il programma di ricerca Bibliothèques Virtuelles Humanistes.
Per maggiori informazioni bibliografiche si veda
www.cesr.univ-tours.fr (rubrica “chercheurs”)
e-mail: lastraioli@univ-tours.fr